Conservazione Sostitutiva: cos'è e quando scatta l'obbligo
La Conservazione Sostitutiva (talvolta sintetizzata con "conservazione a norma") è una procedura informatica in grado di garantire validità legale nel tempo a documenti informatici.
Grazie alla marca temporale e alla firma digitale, che rendono immodificabile il contenuto del documento, la Conservazione Sostitutiva protegge e custodisce nel tempo i dati permettendo la totale dematerializzazione dei documenti.
In particolare la Conservazione Sostitutiva ha lo scopo di garantire al documento:
- Autenticità
- Integrità
- Affidabilità
- Leggibilità
- Reperibilità
L’obbligo di conservazione sostitutiva: la normativa
Il termine per effettuare la conservazione delle fatture elettroniche è quello previsto dall’articolo 3 del DMEF 17/6/2014, ossia entro tre mesi dal termine di presentazione delle dichiarazioni dei redditi relative alla annualità a cui si riferiscono i documenti.
La circostanza che le fatture siano state accettate è condizione di esistenza giuridica del documento, perché se fossero state rifiutate o scartate sarebbero considerate inesistenti; la circostanza che siano state o meno pagate è invece irrilevante ai fini della conservazione.
Per coloro che utilizzano i nostri gestionali Nuvola Cloud e Nuvola 4Pro, così come per quelli che si avvalgono del nostro portale Fattura Invoice per la trasmissione e la ricezione delle fatture elettroniche, il servizio di conservazione è automatico.
08 Novembre 2019
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